A seguito di patologie correlate all’invecchiamento, come la demenza, a incidenti vascolari, a traumi cranici, a patologie psichiatriche croniche o a malattie internistiche, alcune abilità cognitive possono apparire compromesse. Dopo un’attenta e accurata valutazione neuropsicologica che metta in rilievo eventuali deficit cognitivi è possibile effettuare cicli di riabilitazione neurocognitiva per migliorare il funzionamento cognitivo, stabilizzare i deficit cognitivi, stimolare le abilità cognitive residue per rallentare il decorso della malattia.
La riabilitazione neurocognitiva è un processo terapeutico rivolto al soggetto con danno cerebrale, per ridurre i deficit cognitivi e comportamentali, per migliorare la sua capacità di elaborare e utilizzare le informazioni e per consentirgli un migliore funzionamento sociale e lavorativo. Fonda i suoi presupposti teorici sulle proprietà plastiche del cervello adulto, ossia le capacità del cervello di modificare la propria struttura e funzionalità, sia a livello neuronale che cognitivo, in risposta a richieste e stimoli provenienti dall’ambiente e mediante la stimolazione di processi di apprendimento.
A seconda della patologia si osservano deficit cognitivi peculiari e ciò richiede una programmazione dell’intervento di riabilitazione neurocognitiva mirata e specifica
Il nostro centro nel corso degli anni si è specializzato nella riabilitazione per le seguenti patologie:
- Malattia di Alzheimer
- Malattia di Parkinson e Parkinsonismi
- Demenze
- Ictus
- Trauma Cranico
- Afasie
- Sclerosi Multipla